Descrizione
Si può rappresentare un suono? Si può ascoltare una forma? Un’opera d’arte si può suonare? Esploriamo il Museo con occhio (e orecchio!) attento e scopriamo quali connessioni legano colori, forme, suoni ed emozioni nell’arte del Novecento. Dopo aver osservato, ascoltato e “suonato” alcuni capolavori, in laboratorio invertiamo i ruoli e proviamo noi a rendere visibili suoni e ritmi dandogli forma con alcuni strumenti grafico/pittorici a disposizione. Il risultato sarà un grande lavoro collettivo realizzato su un unico foglio di carta scenica, una sorta di “partitura di gruppo” che potrà poi essere scomposta, ampliata, risuonata…